di Avv. Michela Nacca
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Cittadinanza onoraria e nomina ad Alfieri della Repubblica per Ramy e Adam
Ramy e Adam sono due tredicenni cresciuti in Italia, non ancora cittadini italiani, che il 20 marzo scorso in modo eroico, chiamando l’uno il 112 e l’altro il padre, hanno salvato se stessi, i loro 49 compagni di scuola e due docenti, da un attentato sciagurato. L’autista quarantasettenne Ouesseynou Sy, ripetendo loro di voler vendicare i bambini africani morti sui barconi del mare, aveva requisito i telefoni cellulari dei bambini e dei docenti, li aveva legati, minacciati con armi e, cospargendo il bus di benzina, si diceva realisticamente determinato a fare del bus e di tutti i suoi piccoli passeggeri una bomba, da lanciare nei pressi o addirittura sulla pista dell’Aeroporto di Linate, dunque nel centro affollato di Milano (ascolta la voce dell’attentatore al seguente link).
Solo il coraggio di questi bambini ha permesso di dare notizia di ciò che stesse avvenendo ai Carabinieri, i quali prendendo il controllo del bus, salvavano i bambini, i docenti ed arrestavano l’autista (v, le tragiche immagini al seguente link).
Dinanzi il gesto eroico di questi due ragazzini il nostro Ministro dell’Interno Salvini avrebbe provocatoriamente dichiarato che, se i bambini avessero voluto ottenere la cittadinanza italia, già richiesta, avrebbero dovuto prima farsi eleggere in Parlamento: possibilità tuttavia impedita loro non solo dall’età, ma soprattutto dal fatto di non avere proprio la cittadinanza italiana desiderata! (v. al seguente link).
Chiediamo dunque che venga concessa la cittadinanza italiana per “meriti speciali” a Ramy e Adam, nonché la nomina ad Alfieri della Repubblica: grati e consapevoli del fatto che, solo grazie a loro ed ai Carabinieri prontamente intervenuti, molti altri italianissimi cittadini italiani oggi sono salvi!