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di Avv. M. Nacca
v. la petizione del 9 settembre 2020 lanciata dalla nostra Presidente Avv. Michela Nacca
Il Ministro Speranza nel maggio 2020, rispondendo ad una interrogazione del 30 ottobre 2019 sulla Parental Alienation, ha annunciato l’avvio di “studi empirici” che possano supportare e validare la Parental Alienation: ossia una “pseudotheory“, “junk science“, “pseudoscienza“, cosi come è stata definita dalla comunità accademica internazionale che non ne ha mai ammesso l’inclusione nel DSM né nell’ICD e che, come allarmato dagli stessi scienziati, da oltre 30 anni inquina e distorce la Giustizia civile e penale di molti Paesi, compresa l’Italia, mettendo a rischio la vita ed il benessere dei minori coinvolti in procedimenti di affido (custody) dove sia stata denunciata violenza domestica, maltrattamenti, lesioni, minacce, stalking, lesioni e abusi sessuali su minori.
Il fatto stesso che un costrutto da oltre 30 anni presentato come “scientifico” manchi ancora di “studi empirici” a livello internazionale – cosi come implicitamente ammesso dalla decisione stessa annunciata dal Ministro Speranza e come ribadito esplicitamente più di recente anche dal Team WHO, dal MSAC e dal CSAC che ne hanno determinato la non inclusione dall’ICD 11 sia come Sindrome che come Disturbo da Alienazione Parentale – la dice lunga sulla serietà scientifica che tali studi empirici annunciati potranno avere, a prescindere dal loro esito!
Il fatto poi che tali futuri “studi” a quanto pare dovrebbero essere affidati ad “esperti” della Parental Alienation, ossia a sostenitori di una teoria ascientifica a cui si sono votati in totale assenza di studi empirici che comprovino la teoria, rischia di rendere ancor meno credibile e scientificamente fondato tale lavoro annunciato dal Ministro.
Alla luce del fatto che sono numerosi invece gli studi empirici e scientifici internazionali che già hanno dimostrato come la Parental Alienation sia del tutto destituita da ogni fondamento scientifico*, ci chiediamo e chiediamo allo stesso Ministro Speranza, al Governo Italiano, agli Onorevoli Senatori e Parlamentari, se:
- Abbiamo bisogno di altri studi ascientifici?
- Abbiamo bisogno di buttare soldi pubblici, che non abbiamo, in studi inutili già effettuati dalla comunità accademica internazionale ed esitati nel non riconoscimento della Parental Alienation?
- Abbiamo bisogno di un probabile DANNO ERARIALE già annunciato?
* a tal proposito indichiamo il Collective Memorandum elaborato e sottoscritto da quasi 200 scienziati ed esperti di tutto il mondo, inviato nel 2019 all’OMS ed in cui viene dimostrata la ascientificità di questa cd “pseudoscienza” Parental Alienation, con ricchezza di fonti e studi scientifici, cosi da averne determinato la non inclusione nell’ICD 11
Di seguito il testo della Petizione
Al Ministro della Salute Roberto Speranza
Il Ministro Speranza nel maggio 2020, rispondendo ad una interrrogazione interrogazione del 30 ottobre 2019 sulla Parental Alienation (v. in http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Sindisp/0/1125214/index.html ) , ha annunciato l’avvio di “studi empirici” che possano supportare e validare la Parental Alienation (v. in http://www.alienazione.genitoriale.com/wp-content/uploads/2020/06/ministero_salute_pas_29maggio2020.pdf ) : ossia una “pseudotheory“, “junk science” , “pseudoscienza” , cosi come e’ stata definita dalla comunita’ accademica internazionale che non ne ha mai ammesso l’inclusione nel DSM ne’ nell’ICD e che, come allarmato dagli stessi scienziati, da oltre 30 anni inquina e distorce la Giustizia civile e penale di molti Paesi, compresa l’Italia, mettendo a rischio la vita ed il benessere dei minori coinvolti in procedimenti di affido (custody) dove sia stata denunciata violenza domestica, maltrattamenti, lesioni, minacce, stalking, lesioni e abusi sessuali su minori.
Il fatto stesso che un costrutto da oltre 30 anni presentato come “scientifico” manchi ancora di “studi empirici” a livello internazionale – cosi come implicitamente ammesso dalla decisione stessa annunciata dal Ministro Speranza e come ribadito esplicitamente piu’ di recente anche dal Team WHO, dal MSAC e dal CSAC che ne hanno determinato la non inclusione dall’ICD 11 sia come Sindrome che come Disturbo da Alienazione Parentale – la dice lunga sulla serieta’ scientifica che tali studi empirici annunciati potranno avere, a prescindere dal loro esito!
Il fatto poi che tali futuri “studi” a quanto pare dovrebbero essere affidati ad “esperti” della Parental Alienation, ossia a sostenitori di una teoria ascientifica a cui si sono votati in totale assenza di studi empirici che comprovino la teoria, rischia di rendere ancor meno credibile e scientificamente fondato tale lavoro annunciato dal Ministro.
Alla luce del fatto che sono numerosi invece gli studi empirici e scientifici internazionali che gia’ hanno dimostrato come la Parental Alienation sia del tutto destituita da ogni fondamento scientifico*, ci chiediamo e chiediamo allo stesso Ministro Speranza, al Governo Italiano, agli Onerevoli Senatori e Parlamentari, se:
– Abbiamo bisogno di altri studi ascientifici?
– Abbiamo bisogno di buttare soldi pubblici, che non abbiamo, in studi inutili gia’ effettuati dalla comunita’ accademica internazionale ed esitati nel non riconoscimento della Parental Alienation ?
– Abbiamo bisogno di un probabile DANNO ERARIALE gia’ annunciato?
* a tal proposito indichiamo il Collective Memorandum elaborato e sottoscritto da quasi 200 scienziati ed esperti di tutto il mondo, inviato nel 2019 all’OMS ed in cui viene dimostrata la ascientificita’ di questa cd “pseudoscienza” Parental Alienation, con ricchezza di fonti e studi scientifici, cosi da averne determinato la non inclusione nell’ICD 11.
v. in http://www.learningtoendabuse.ca/WHO.22April-1.pdf
Indichiamo ulteriori studi accademici internazionali seri , coerenti, completi e FONDATI SU DATI EMPIRICI gia’ effettuati nelle Universita’ straniere e pubblicati sul sito web del The Leadership Council on Child Abuse and Interpersonal Violence che dimostrano quanto la Parental Alienation, sia come Sindrome che come Disturbo relazionale, sia ascientifica, distorcente la Giustizia e come dunque metta a rischio la salute e la sicurezza dei minori coinvolti in procedimenti giudiziari dove essa teoria venga applicata.