A Bergamo viene invitata la maggior esperta che giustifica la mancanza di indagini adeguate da parte di Procure e forze dell’ ordine.
Mentre negli USA la Elizabeth Loftus da tempo non è più presa in considerazione per le sue pseudoteorie che screditano le vittime accusandole di ricordi infondati – v. ad es. processo Weinstein – in Italia purtroppo anche Avvenire le dedica un lungo servizio annunciando la sua prossima presenza a Bergamo addirittura al festival della Scienza!
I sostenitori della Pas Pa e di altre pseudoteorie, tra cui la pseudoteoria dei cd “falsi ricordi di abuso”, ormai sempre più screditati scientificamente e costretti ad andar via da sempre più numerosi Stati americani – dove le raccomandazioni dell’ ONU sono state prese sul serio e la Kaydenslaw è stata attuata -arrivano da noi in Europa ed in specie in Italia, dove il 96% delle volte nei tribunali della famiglia la violenza domestica e gli abusi sessuali incestuosi su minori non sono presi in considerazione in quanto considerati infondati (v. dati Commissione parlamentare sul Femminicidio).
È evidente che Avvenire e molti esperti e istituzioni italiane NON SAPPIANO ciò che sta accadendo oltreoceano e continuano a persegue una “follia a molti” in cui le accuse di abusi vengono pervicacemente negate. Pregiudicandone quindi le indagini!
v. articolo Avvenire in https://www.avvenire.it/agora/pagine/quel-ricordo-falso-che-genera-verita
La Loftus è stata tra i fondatori della False Memory Foundation, l’associazione creata da genitori accusati dai figli di abusi sessuali.
v. in https://en.wikipedia.org/wiki/False_Memory_Syndrome_Foundation
https://www.psychologytoday.com/intl/articles/199601/the-diva-disclosure