Indagine di Repubblica sugli abusi sessuali su minori in Italia

10 Ottobre 2024 | Michela Nacca

🛑 PERCHÉ NESSUNO PARLA APERTAMENTE DEGLI ABUSI INCESTUOSI?

🛑 PERCHÉ NESSUNO DICE CHE SONO PERLOPIÙ PATERNI?

🛑 MA SOPRATTUTTO, PERCHÉ MAI NESSUNO RIVELA.CHE CIRCA IL 90-99% DELLE DENUNCE PER ABUSI PATERNI INCESTUOSI SU MINORI MOLTO PROBABILMENTE VIENE ARCHIVIATO ANCHE IN ITALIA?

Un bel servizio di Repubblica – MA AL.SOLITO INCOMPLETO – sulla crescente violenza sessuale ed in specie domestica sui minori, basata su dati di Terres de Homes, Telefono Azzurro, il Ministero dell’ Interno, che evidenzia come le denunce per abusi sessuali su minori in Italia siano arrivate a quasi 1000 l’anno.

Di queste il 90% riguarda un familiare o amico del minore abusato. Raramente si tratta di uno sconosciuto.

Nella maggior parte dei casi però è il padre. Ma il dato si sottende preferendo parlare asetticamente e genericamente di “genitore”. Che sia, nell’85% dei casi, il padre lo si deduce dal dato sulle donne pedofile.

Seguono interessanti interviste di tre ex minori abusati in famiglia, della nota Professoressa Malacrea.

Ma ci sorprende quella di un professionista che si occupa di pedofili in carcere, il quale precisa che in quasi 20 anni di attività ha preso in carico circa 400 pedofili abusanti, in carcere, sostenendo che la molta parte dei pedofili non commetterebbe abusi perché “non intercettati dal.sistema“.

Una osservazione che non ci soddisfa per niente ed a nostro parere mostra una certa contraddizione.

Forse addirittura una negazione fuorviante e negazionista? Di certo fra quelle già ascoltate nei tribunali italiani e non.

Ricordiamo che si è abusanti anche quando si usano pratiche masturbatorie sui minori che non comportano lacerazioni

Lo si è anche quando si usa o si smercia la pedopornografia…

anche quando si espongono i minori a immagini porno…

anche quando ci si fa complici di tratta di minori.

Anche quando si è complici di altri pedofili cd abusanti in 1000 modi, es. aiutandoli nei loro alibi fasulli.

Anche quando veniamo meno ai nostri obblighi di denuncia e obblighi legati all’ ufficio….

v. articolo in https://www.repubblica.it/cronaca/2024/10/08/news/abusi_sessuali_famiglia_vittime_minori-423541536/?ref=RHLM-BG-P5-S1-T1&fbclid=IwY2xjawGLa-lleHRuA2FlbQIxMAABHRF2XVnDphRoLfN6d2ISJhuSa8Hssl–uVxTjFpraQrwPJgsnuOBelQVgw_aem_L8EkL79E0y1s9APa1Xp5gg

👉“L’amnesia dissociativa è molto frequente tra i minori vittime di violenza sessuale, come spiega Marinella Malacrea, Medico, Neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta che dal 1980 si occupa di abuso all’infanzia. “Le reazioni al trauma sono sostanzialmente di due tipi e spesso si alternano all’interno dei soggetti: l’iperattivazione o la dissociazione”.

La prima prevede uno stato costante di ipervigilanza: ansia, pensieri intrusivi, adrenalina, preoccupazione eccessiva, rivisitazione dell’esperienza traumatica.

La seconda comporta la perdita della memoria traumatica, in questo caso l’abuso” (Repubblica)

v. anche in https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fmaisonantigone%2Fposts%2Fpfbid034iUyxxvppFbUs6Ey9HFRTN2h8oXEcRxW79zGKEBaKANLZsaziwFKdMpfD6HWQk3Rl&show_text=true&width=500″ width=”500″ height=”250″ style=”border:none;overflow:hidden” scrolling=”no” frameborder=”0″ allowfullscreen=”true” allow=”autoplay; clipboard-write; encrypted-media; picture-in-picture; web-share”></iframe>

CONDIVIDI

E

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *