Autore: Maria Grazia De Benedictis
Due bambini denunciano il femminicidio della loro madre avvusando la zia
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Auguri di buon Natale
COME SI TORNA UMANI?
Vogliamo porre una domanda.
Tornando indietro e sapendo ciò che è avvenuto, come vi comportereste col senno di poi?
È certo che il sistema del diritto di famiglia oggi è malato. E corrotto…in alcuni casi economicamente , in molti di più è umanamente e giuridicamente corrotto.
E chissà se basteranno altre 10 o 100 sentenze CEDU a cambiarlo. Se saranno sufficienti le condanne ONU o la formazione accreditata.
Ma la formazione può bastare senza buon senso? Senza il senso umano delle cose?
Leggendo gli atti di questi processi, che terminano con gli allontanamenti coatti dei bambini, ci si rende conto che è tutta la società ad essere cambiata.
Non vi è più buon senso. Né amor proprio, né soprattutto altrui.
E ciò a tutti i livelli ed anche, o soprattutto, a livello giudiziario.
Nei casi di allontanamento coatto dei bambini non vi è buon senso. Né amore. Né empatia. Né istinto di sopravvivenza personale e collettivo sociale.
L’olezzo che si respira in questi casi processuali è il tanfo suicida, genocida di una società che sta andando in malora.
Non vi è più senso comune in nessuno dei Giudici, civili e penali…
Né tra i tutori e curatori,
né nelle assistenti sociali o negli educatori che si susseguono,
né nelle CTU e né tra i CTP,
né negli avvocati di controparte,
neppure tra i PM e neanche tra le forze dell’ordine o i vigili del fuoco che intervengono ad abbattere muri.
Nessuno che tremi…che si identifichi in quel bambino…
nessuno che esprima un tentennamento…un timore di fare del male …
Nessuno che si commuova…nessuno che tema di poter sbagliare, di poter essere caduto in errore…
Tutti ragionano per regole astratte. Come se le conseguenze fossero asettiche e senza danni.
E la regola che tutto muove è la bigenitorialita’.
A tutti i costi…costi quel che costi.
Ma solo se coincide con la relazione genitoriale paterna.
Tutti anestetizzati da risvolti regolamentari e burocratici che seppelliscono l’anima e il cuore.
Le madri sono le uniche rimaste con i loro figli a rimanere in contatto con i sentimenti e gli impulsi biologici più naturali, quelli sani e protettivi verso i loro cuccioli.
Quelli che hanno permesso all’umanità di sopravvivere, per milioni di anni.
Come si torna umani?
È tutto ormai da buttare…
o hanno selezionato apposta solo persone anaffettive, da inserire in queste sezioni speciali dedicate ai casi di minori?
Come potrà sopravvivere la specie umana a questo genocidio?
Maison Antigone augura a tutte Voi un Buon Natale ed un Felice Anno nuovo 2023, regalandoVi questa immagine di Maria Grazia De Benedictis!